Il documento “Prassi Whistelblowing” sopra citato prevede che i dipendenti e i collaboratori (clienti, fornitori, sub-fornitori, collaboratori esterni) della Masotti srl possano inviare in forma riservata qualsiasi suggerimento, segnalazione o reclamo inerente al Sistema di Gestione della Società.
La segnalazione deve essere inviata alla casella di posta elettronica del Coordinatore dell’Organismo di Vigilanza, dott. ing. Giovanni Scalera: giovanni.scalera@outlook.it, oppure presentata oralmente in occasione di incontro aziendale.
La segnalazione verrà presa in carico entro 15 giorni lavorativi dalla segnalazione.

Considerando che, per consentire una adeguata comprensione della situazione segnalata e del contesto in cui è avvenuta, l’Organismo di Vigilanza della società MASOTTI srl ha necessità di conoscere i recapiti almeno telefonici e di posta elettronica del segnalante;
considerando che gli stessi saranno utilizzati esclusivamente per rilevare gli elementi indispensabili agi scopi di cui sopra;
tutto ciò considerato, al termine della sua trattazione, nel caso che non ritenga che sussistano motivi per ulteriori corrispondenze con il segnalante, l’Organismo di Vigilanza provvederà ad eliminare ogni traccia delle informazioni relative al segnalante e ai suoi recapiti.

Nella sua eventuale comunicazione scritta (per mail o cartacea) il segnalante deve specificare:

• se intende prestare il suo consenso a che la sua identità sia rivelata alla società destinataria della segnalazione
• se non intende, per il momento, che la sua identità sia rivelata; nel caso, se lo ritiene, presterà in seguito il consenso alla rivelazione.

La segnalazione può riguardare:

• Illeciti amministrativi, contabili, fiscali
• Violazione del Modello Organizzativo 231
• Atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea, oppure riguardanti il mercato italiano.

La segnalazione riferisce i fondati sospetti che siano state commesse una o più delle violazioni sopra dette, oppure gli elementi concreti che dimostrano che la violazione sia stata già commessa.

L’Organismo di Vigilanza potrebbe aver bisogno di richiedere ulteriori informazioni.
Se il segnalante (come consentirebbe una recente disposizione ANAC) intende restare anonimo, dovrebbe comunque indicare un recapito telefonico e/o una casella mail dove indirizzare la conferma di aver ricevuto la segnalazione e la richiesta di ulteriori informazioni e dovrebbe precisare almeno la sua posizione in merito al fatto segnalato:

• Dipendente
• Collaboratore esterno
• Cliente
• Fornitore
• Altro

• Data o periodo
• Il fatto segnalato è ancora in corso, oppure è terminato?
• Luogo in cui è avvenuto
• Descrizione del fatto segnalato
• Autore del fatto
• Altri soggetti a conoscenza del fatto
• Esistono documenti che confermano la segnalazione?
• Il segnalante come ne è venuto a conoscenza?
• Il segnalante ha comunicato alla società Masotti quanto è avvenuto?

Il segnalante potrebbe essere ricontattato qualora siano necessari approfondimenti

• contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante, o della persona che ha sporto una denuncia all’autorità giudiziaria o contabile che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro con le figure gerarchicamente sovraordinate;
• segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell’Unione europea o nazionali indicati nella parte II dell’allegato al D.Lgs. 10 marzo 2023 n. 24, ovvero da quelli nazionali che costituiscono attuazione degli atti dell’Unione europea indicati nella parte I dell’allegato alla direttiva (UE) 2019/1937, seppur non indicati nella parte II dell’allegato al decreto citato in precedenza;
• alle segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di sicurezza nazionale, a meno che tali aspetti rientrino nel diritto derivato pertinente dell’Unione europea.

Nel caso di uso improprio del canale di segnalazione, la MASOTTI si riserva la facoltà di adire le vie legali e/o intraprendere azioni disciplinari nei confronti del segnalante.